Mutui e prestiti in sicurezza: Visura Banca d’Italia
La visura Banca d’Italia, su persona fisica o giuridica, è un documento che attesta la ricerca della posizione creditizia di un soggetto, privato o azienda, presso la Centrale Rischi della Banca d’Italia. Serve ad individuare i dati gestiti dalle banche (o da altri intermediari finanziari) relativi ai prestiti, ai rapporti bancari ed agli affidamenti intestati.
Ma a cosa serve di fatto una visura?
Il documento è estremamente utile quando si intende valutare il fattore di rischio, ad esempio, per la richiesta di un prestito o l’apertura di un mutuo.
Una visura definisce lo stato attuale di sofferenza rispetto all’Agenzia delle Entrate.
– L’incubo del cattivo pagatore
Le richieste di mutui e prestiti sono all’ordine del giorno e dettate da un bisogno concreto. Spesso sono però accompagnate dalla paura di risultare cattivo pagatore e vedersi negate le stesse.
– Perché servirsi di una visura?
Eventuali segnalazioni e/o iscrizioni di un soggetto sono presenti negli archivi informatici di tutte le Società di Informazioni Creditizie, così come le richieste e/o erogazioni di finanziamenti atti all’acquisto materiale di beni mobili o immobili.
Una corretta pratica di visura Banca d’Italia pubblica, ma anche una privata come la Visura CTC o la Visura Experian, può fare la differenza tra una conferma o un rifiuto della richiesta erogata: con tale proceduta è possibile infatti ricevere informazioni, censite nelle Centrali Rischi, riguardanti la propria affidabilità creditizia nei confronti di società finanziarie intermediarie o delle banche.
E’ consigliato richiedere almeno una visura Banca d’Italia prima di approcciare una richiesta ufficiale che, se rifiutata, potrebbe bloccarne la possibilità per 90 giorni o vietarla del tutto.
Per informazioni dettagliate ed una corretta richiesta, riferirsi a https://prestitiasegnalati.it/visure
Tutte le visure cattivi pagatori
Se alla visura Banca d’Italia pubblica si preferisce invece rivolgersi a realtà diverse, è utile prendere in considerazione la possibilità di richiederne una privata, come ad esempio la Visura CTC.
Ecco i principali servizi di cui è possibile servirsi:
Visura CRIF
Fornisce il servizio di Visura Eurisc, grazie al quale è possibile visionare informazioni a carattere creditizio per la solvibilità di persone fisiche o giuridiche; tramite una visura pubblica della Banca d’Italia vengono visualizzati i fidi, i finanziamenti o le garanzie di prestiti sopra i 30.000€, mentre in quella CRIF viene evidenziato anche un singolo ritardo nel pagamento di una rata relativa ad un prestito, ad esempio, di soli 100€.
Visura CTC
Abbreviazione di Consorzio per la Tutela del Credito, tale società privata gestisce un sistema di informazioni creditizie proprio. Il suo database mette a disposizione del cliente informazioni creditizie riguardanti lo svolgimento di rapporti economico-finanziari, siano essi risultati positivi o negativi.
Visura Experian
Attraverso il sistema di informazioni creditizie chiamato Sic Experian, fornisce i dati riguardanti soprattutto le caratteristiche giuridiche relative al rapporto obbligatorio, ma anche rapporti economico-patrimoniali estratti da circuiti creditizi bancari (o interbancari) al fine di fornire al cliente gli strumenti necessari ad una corretta limitazione del rischio di insolvibilità del credito.
La propria sicurezza nelle mani di professionisti
Pur essendo un servizio gratuito delle banche dati ufficiali, la procedura e la compilazione della domanda di visura si presentano complesse e laboriose.
E’ per questo che diventa spesso necessaria la richiesta di una visura Centrale Rischi tramite realtà come www.prestitiasegnalati.it.