La richiesta Crif non risulta particolarmente semplice per tutti quei debitori, o futuri tali, che ne necessitano. Difatti la burocrazia è fitta e agire in autonomo sembra impossibile. Per giunta, la materia in merito al rapporto obbligatorio non è delle più agevoli e barcamenarsi da sé non è mai indicato: ecco dunque che giungono in tuo soccorso gli esperti di Prestiti a Segnalati i quali provvederanno a risolvere ogni tua esigenza a seguito di una richiesta Crif.
Visura Crif – Di cosa si tratta
Era il 1988 e a Bologna venne fondata la Centrale Rischi Finanziari, per la gestione dell’erogazione del credito a chi ne facesse richiesta. Trattasi insomma di un fitto sistema di informazioni creditizie volte a identificare coloro i quali sono annoverati tra i cosiddetti “cattivi pagatori”.
Mediante la visura Crif le banche possono vedere tutti i dati relativi ai finanziamenti del soggetto come crediti estinti, erogati, rinunciati e rifiutati, con un tempo di conservazione dettato dalle normative sulla tutela della privacy che, tutt’oggi, sono oggetto di analisi giuridiche.
Il funzionamento del Crif avviene tramite la gestione della piattaforma Eurisc e, secondo una indagine dei deputati del Parlamento italiano, il 90% delle banche vi si collega per attingere ai dati di cui necessitano. Ed è per questo motivo che conviene assolutamente effettuare una richiesta Crif prima di chiedere un finanziamento.
La normativa vigente
Il motivo per il quale alle banche è permesso di sapere le informazioni sulla persona fisica o giuridica è presto detto. Il fondamento dell’obbligazione, difatti, è assicurare il soddisfacimento di un interesse giuridicamente rilevante dunque se da un lato è possibile affermare che la prestazione creditoria sia attiva, dall’altro è pur vero che le banche tendano a tutelarsi prevenendo l’inadempimento.
Senza addentrarsi ora in profonde analisi dell’istituto, è comunque importante capire che la richiesta Crif sia lecita e possibile attraverso alcune modalità di cui parleremo nel prossimo paragrafo.
Perché Crif è così importante?
Crif, gruppo leader nell’Europa continentale nel settore di informazione creditizio, dal 2009 agisce anche grazie all’annessione di D&B (Dan & BradStreet) ovverosia della più importante società al mondo circa le informazioni sul business.
Da allora, tutte gli istituti di credito bancario su territorio italiano – e non solo – si affidano a Crif, incrociando sempre più i dati dei cattivi pagatori e rendendo praticamente impossibile la vita di coloro i quali si ritrovano iscritti in questa sorta di black list e saranno loro stessi che prima di decidere se concederti credito, faranno una richiesta Crif per eseguire un controllo sul cliente.
Richiesta modulo Crif
Il modulo di richiesta Crif segue un iter ad hoc che potremmo schematizzare così: inserimento modulo online, invio documenti richiesti, attesa di risposta dall’istituto preposto secondo le normative vigenti in materia di diritto di accesso.
Fin qui, nulla questio, ma occorre precisare che oggi sia possibile procedere alle richieste di Crif online, senza impegnarsi personalmente nel richiedere una visura Crif.
Basterà il rilascio di alcuni dati identificativi (se si tratta di persona fisica o azienda, il codice fiscale e l’indirizzo email), spuntare il prodotto che si vuole acquistare eventualmente in aggiunta a visura crif, come ad esempio Visura CTC, Visura Experian, Visura Centrale Rischi Banca d’Italia,Visura CAI, Visura Protesti, per poi pagare con carta di credito.
Sarà la banca o l’istituto di credito che inizialmente ha effettuato la segnalazione a rimuovere tale atto dalle banche dati conservato dalla Centrale Rischi Finanziari S.p.A., oltre a ottenere via email tutte el informazioni di cui necessitavi.
Funzionamento del modulo Crif
Facendo una richiesta Crif, potrai ottenere una visura Crif completa ed un quadro esatto della tua situazione cosicché possa recarti al tuo istituto di credito di fiducia e procedere con l’ottenere un mutuo o un prestito.
Le banche sovente analizzano il Crif proprio per disegnare l’identikit del debitore che hanno dinanzi. Lecito, ma chiaramente fastidioso per il richiedente che potrebbe vedersi rifiutato il prestito a seguito di una loro richiesta Crif per situazioni passate magari non più esistenti.
Posso ottenere un finanziamento anche se sono iscritto tra i cattivi pagatori?
Checché ne dicano, la realtà è che anche adempiendo, spesso ci si ritrovi tra i cattivi debitori. I motivi sono molteplici e possono andare dal ritardo temporale alla prestazione non totalmente adempiuta. E quando una banca si ritrova una visura Crif che poco le garba, al 100% ti rifiuterà.
A questo punto, le uniche possibilità per avere un prestito sono due: la cessione del quinto e la cancellazione Crif, ma per avere la certezza di essere segnalati cattivi pagatori, si dovrà fare una richiesta Crif.
Cessione del quinto
La nota cessione del quinto dello stipendio (o della pensione) è una delle vie per garantire alle banche il vostro futuro adempimento.
Sarà possibile ottenere un prestito mettendo a garanzia il vostro stipendio, che verrà decurtato di 1/5 (un quinto) per pagare le rate mensili.
Gli svantaggi vanno dai tassi comunque molto elevati alla obbligatorietà di presentare un contratto di lavoro a tempo indeterminato, per di più full time essendo che la quinta parte richiesta consiste quasi sempre in una cifra esosa.
Cancellazione Crif
A seguito di apposito pagamento, la società richiederà la cancellazioni delle segnalazioni negative. Difatti, dal punto di vista meramente tecnico, le banche non possono eseguire una vera e propria cancellazione, ma è comunque a loro impedito di diffondere i tuoi dati agli istituti di credito che ne fanno richiesta.
Secondo la normativa europeistica vigente, esiste il vincolo di garantire la privacy del debitore, indi per cui, affidandoti al servizio, potrai ottenere non solo la visura Crif, ma anche la relativa cancellazione. Il tutto grazie a un pool di esperti in materie legali che si attiverà e sarà a tua completa disposizione che dopo aver letto la tua richiesta Crif sapranno aiutarti nel migliore dei modi.
I vantaggi sono intuitivi. Il nuovo istituto di credito, non potendo accedere al Crif online conservato da un’altra banca, non vedrà il tuo nome nella lista dei cattivi pagatori, e dunque aumenterai esponenzialmente le chance di vederti riconosciuto un prestito o un mutuo.
Se sono segnalato su una banca, potrei esserlo anche in altre?
Qui la casistica è chiara. Nel 95% dei casi, se sei tra i cattivi pagatori di una banca, lo sei anche in un’altra. il motivo è presto detto: solitamente gli istituti di credito si trasmettono i dati proprio per agevolarsi nella conoscenza del loro ipotetico cliente.
Attraverso il comodo servizio di Crif Online potrai ottenere tutte le informazioni che ti servono a prezzi davvero modici.
Modulo Crif: è sempre veritiero?
Per quanto i margini di errore siano pochi, urge comunque sottolineare che sia possibile incappare in quale errore. Talvolta difatti le banche iscrivono per errore il soggetto, magari per questioni di omonimia.
Ecco perché occorre affidarsi a un gruppo di esperti del settore che valuterà non solo gli errori di sostanza ma anche quelli di forma.
Ad esempio può anche capitare di attivare finanziamenti online su uno dei tanti siti malevoli. Anche a seguito di cancellazione, si potrebbe comunque risultare iscritti tra i cattivi pagatori e dunque ritrovarsi rifiutati i finanziamenti senza saperne nulla.
Le ingiustizie, come deducibile, sono all’ordine del giorno e occorre esser davvero cauti nello scegliere a chi affidarsi.
Chi mi segnala al Crif?
Il sistema nacque per dare una certezza alle banche di non vedersi non garantite in caso di riconoscimento di un prestito. Ecco perché Crif, acquisendo la D&B, è diventata la leader principale nel settore, con un’accuratezza pressoché maniacale.
Per esser segnalati non serve chissà quale complessità. Anzi, sarà sufficiente una sola rata non pagata, o anche un ritardo di pochi giorni, per finire in automatico nella celebre lista dei cattivi pagatori, anche se non si è firmato il consenso al trattamento e alla diffusione dei dati personali.
Richiesta Crif – I prezzi
Il prezzario stabilito da Prestiti a Segnalati è davvero vantaggioso considerando la mole di lavoro che v’è dietro.
In offerta per pochi gironi potrai scegliere per la visura Crif scontata a 14 euro anziché 39 e il pacchetto Crif online completo scontato a €26 piuttosto che a €57.
La prima consulenza per la cancellazione crif è da intendersi totalmente gratuita.
Prestiti e Segnalati ha sede a Roma, in via Ottavio Assarotti.
Approfondimenti:
Come richiedere una Visura Crif per sapere se sei un cattivo pagatore
Richiedere una Crif online è semplice e veloce
Come si legge una visura Crif e per quanto tempo si resta segnalati?